venerdì 3 luglio 2009

Risposte di Franco Anselmi

Concetti sull'artista e sulla vita in questa società

Premetto che essendo operatore artistico non a livello verbale ma peculiarmente pratico, il mio concetto potrebbe risultare ad un esegeta un po' banale e semplicistico ma nondimeno esso è per me vero anche se forse non da tutti condivisibile ..

Per me l'arte è essenzialmente divertimento per l'artista, un dare sfogo ad una tensione interna che non parte da una esigenza di tipo filosofico\letterario ma da una innata voglia di manipolare la materia e trasmettere attraverso di essa uno stato d'animo, una visione della vita del tutto soggettiva (nel momento stesso che l'artista si pone come problema una finalità razionalmente didattica o spettacolare o in sintesi si pone nei confronti del fruitore come una sorta di guru, o maestro, oppure di veggente, ha, per me fallito il suo scopo primario, scendendo in campi che non gli competono). Infatti per me l'artista deve essere "egoista" ossia "fare" per se stesso e non curarsi del fruitore che , se c'è e sa apprezzare , comunque esula dalle finalità che l'artista dovrebbe avere ossia innazitutto , soddisfare le sue proprie tensioni.

Grazie

Franco Anselmi

Bene, come dicevo, parlare del nulla porta al nulla, e, nel nostro caso, stiamo involvendoci nella classica ricerca di spiegare qualcosa che di per se stessa non può essere spiegata perchè è nulla. Sarebbe meglio chiarirsi il concetto del nulla di per se stesso (se mai ci riuscite) piuttosto che applicare il nulla all'arte, che di nulla invece ha tutto. Quindi, se non fosse chiaro: sintetizzo il concetto: io non vi sto dicendo nulla perchè nulla è la vostra attenzione sul nulla che vi volevo dire .

Franco Anselmi - Artista

LE INVASIONI DI CAMPO SONO L'ATTUALITA', GLI SPETTATORI ALLA PARTITA DI CALCIO INVADONO IL CAMPO DA GIOCO, I POLITICI INVADONO LA MAGISTRATURA, I MAGISTRATI FANNO POLITICA, IO STESSO MI METTO A FARE L'IDRAULICO, L'ELETTRICISTA E IL FALEGNAME (PER NECESSITA' E PER SFIDUCIA) NESSUNO CREDE PIù NELLA PREPARAZIONE DELL'ALTRO E QUINDI NE ESAUTORA LE COMPETENZE , VEDI LA MEDICINA ALTERNATIVA NEI CONFRONTI DI MEDICI MACELLAI, E VIA DISCORRENDO, IL FAI DA TE ORMAI è UNA NECESSITà IN TUTTI I CAMPI, QUINDI IL CRITICO VIENE SALTATO A PIE' PARI DALL'ARTISTA (ARTISTA CONSEPEVOLE) , IL GALLERISTA IN GENERE HA RUBATO IL RUOLO DEL VENDITORE DI PATATE, IL FRUITORE SI CIMENTA IN VESTE DI CRITICO, E VIA DI QUESTO PASSO, IL CAOS REGNA SOVRANO PERCHE' NON SI CREDE PIU' NON CI SI FIDA PIU, VI SONO SOLO TANTI CIARLATANI CHE NE APPROFITTANO

DA Franco Anselmi

Da secoli, millenni, da tempo non più misurabile il "Chiavigero" aspettava e la Sua attesa avrebbe dovuto essere ancora lunga , alle estreme frontiere dello spazio ove il tempo non ha piu' significato ma la Sua missione era di non far passare nel nostro universo nessuna forma di invasione , tutto era confinato entro lo spazio delle competenze e nessuno si sarebbe sognato di avanzare nel territorio spazio\temporale che non gli competeva , il Chiavigero era sempre la garanzia che cio' non avvenisse ..

Quale fosse il rischio di andare contro il Chiavigero ormai nessuno lo sapeva più ma, nondimeno, il timore di ripercussioni era alto e dissuadeva anche i più temerari, ma nessuno avrebbe mai potuto pensare che a dare la svolta a questa millenaria prassi ci fosse una entità che per prima avanzo' verso i territori proibiti , per prima essa si infiltro' incurante del Chiavigero e comincio' a seminare idiozie in quel territorio che non era suo. Il Chiavigero non potè fare nulla poichè troppo a lungo era stato di guardia ma senza alcuna scossa , senza alcuna attività di attacco, per cui si trovo' impreparato e non seppe come comportarsi, si era dimenticato che L' Idiozia poteva provocare danni e non seppe fermarla sul nascere, fallì il Suo compito e grandi lacrime di cristallo millenario caddero dai suoi occhi andando a frantumarsi sulle tele di qualche artista , prima vittima della nuova invasione.

Franco Anselmi